Carie dentale: cause, sintomi e prevenzione

10 Gen Carie dentale: cause, sintomi e prevenzione

A cura del Dott. Lorenzo Carbone

Introduzione

La carie dentale è tra le malattie orali più comuni, rappresentando una delle principali cause di perdita dei denti in tutto il mondo. Si stima che circa il 90% della popolazione globale sperimenti almeno una carie durante la propria vita. Ma perché si sviluppa? Quali sono i sintomi che non dobbiamo ignorare? E soprattutto, come possiamo prevenirla? In questo articolo, esamineremo ogni aspetto della carie, dalla sua insorgenza ai metodi per affrontarla.

Cause della carie dentale

La carie è una malattia multifattoriale. Ciò significa che la sua comparsa dipende dall’interazione di diversi fattori:

  1. Batteri presenti nella placca
    I batteri cariogeni come Streptococcus mutans e Lactobacillus convertono gli zuccheri in acidi attraverso un processo chiamato fermentazione. Gli acidi prodotti erodono progressivamente i minerali dello smalto dentale, portando alla formazione di cavità.
  2. Consumo frequente di zuccheri
    Diete ricche di zuccheri semplici, come quelli contenuti in dolci, bibite gassate e snack confezionati, rappresentano il carburante ideale per i batteri cariogeni.
  3. Igiene orale inadeguata
    La mancata rimozione della placca batterica attraverso uno spazzolamento regolare favorisce l’accumulo di batteri e la formazione del tartaro, aumentando il rischio di carie.
  4. Fattori predisponenti
    La saliva svolge un ruolo fondamentale nella remineralizzazione dello smalto e nella neutralizzazione degli acidi. Condizioni come la xerostomia (bocca secca) possono ridurre questa protezione naturale. Inoltre, malposizionamenti dentali e restauri mal eseguiti possono trattenere la placca in aree difficili da pulire.

Sintomi della carie dentale

La carie si sviluppa in più stadi, ognuno dei quali presenta sintomi specifici:

  1. Fase iniziale:

    • Comparsa di macchie bianche opache sullo smalto, segno di demineralizzazione.
    • Nessun dolore, rendendo questa fase difficile da individuare senza una visita dentistica.
  2. Fase intermedia:

    • Cavità visibili sulla superficie dentale.
    • Sensibilità al caldo, al freddo o ai cibi zuccherati.
  3. Fase avanzata:

    • Dolore acuto, specialmente durante la masticazione.
    • Possibile infiammazione della polpa dentale (pulpite) con conseguente necessità di trattamenti complessi come la devitalizzazione.

Prevenzione della carie

La prevenzione è la chiave per evitare interventi invasivi e preservare la salute dentale a lungo termine. Ecco le principali strategie:

  1. Igiene orale quotidiana

    • Spazzolare i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro.
    • Utilizzare il filo interdentale per rimuovere la placca dagli spazi tra i denti.
  2. Fluorizzazione

    • Il fluoro rafforza lo smalto dentale, rendendolo più resistente agli attacchi acidi. Può essere somministrato tramite dentifrici, collutori o trattamenti professionali eseguiti dal dentista.
  3. Dieta equilibrata

    • Limitare il consumo di zuccheri e cibi acidi.
    • Consumare alimenti ricchi di calcio, fosfato e vitamine essenziali per la salute orale.
  4. Visite regolari dal dentista

    • Effettuare controlli semestrali per individuare e trattare precocemente eventuali problematiche.
    • Valutare l’applicazione di sigillanti dentali sui molari permanenti per prevenire l’accumulo di placca nei solchi occlusali.

Trattamenti per la carie

Se la prevenzione non è sufficiente e la carie si sviluppa, è importante intervenire tempestivamente:

  • Remineralizzazione: Nelle fasi iniziali, l’applicazione di fluoro o prodotti a base di CPP-ACP (fosfoproteine del latte) può arrestare il processo.
  • Otturazioni: Per le carie più avanzate, il dentista rimuove il tessuto cariato e ripristina la forma del dente con materiali compositi o amalgama.
  • Trattamenti endodontici: Nei casi gravi in cui la carie raggiunge la polpa, è necessario un trattamento canalare per salvare il dente.

Conclusione

La carie dentale è una malattia prevenibile se si adottano le giuste abitudini e si effettuano controlli regolari. Come professionisti della salute orale, il nostro obiettivo non è solo curare, ma educare i pazienti sull’importanza della prevenzione.

Dott. Carbone Lorenzo
Odontoiatra specializzato in prevenzione e restaurativa.

Riferimenti bibliografici

  • Fejerskov O, Kidd E. Dental Caries: The Disease and Its Clinical Management. Oxford: Wiley-Blackwell; 2015.
  • Pitts NB, Zero DT, Marsh PD, et al. Dental caries. Nature Reviews Disease Primers. 2017;3(17030):1-16.
  • Selwitz RH, Ismail AI, Pitts NB. Dental caries. The Lancet. 2007;369(9555):51-59.
Tecnologie digitali in odontoiatria: il futuro è già qui


Scan the code